domenica 29 agosto 2010
L'orologio di Milano fa tictac.
venerdì 21 maggio 2010
Sono giá al mio ottavo mese in Austria e, come dire, davanti a me vedo solo discesa... L´inverno é passato e si é portato via con sé la tristezza del buio alle 4 del pomeriggio, il mal di gola, i problemi che inevitabilmente si creano in un´esperienza come lo Sve. Da qualche mese ho appeso in camera il disegno dell´evoluzione del volontario dei mesi: euforia, divertimento, nostalgia di casa, tristezza, accettazione. Prima il disegno era rimasto a prendere polvere in un cassetto, consapevole che "tanto a me non sarebbe successo". E invece la nostalgia e´arrivata, e resta sempre li´, come sottofondo delle tue giornate, a ricordarti cosa hai lasciato indietro. E´come quando finisce un amore, perché capisci di avere altre prioritá nella vita... poi vai avanti, vivi, dimentichi, ricostruisci, ma sai che per tutta la vita capiterá il momento in cui ti fermerai a pensare: " era veramente quella la scelta migliore? e se invece, avessi...."
Ma la malinconia non fa poi cosí male, é dolce, ti ricorda di avere qualcosa di importante 700 km da qui. Ti fa tornare per un weekend a casa e ti fa vivere un fine settimana come quelli che vivevi un anno fa, con le persone che sempre sarai contenta di vedere. Alla fine riesci anche a farti scappare un: "no ti prego, mi rifiuto di andare ancora al Ranch". Che c´é di piú bello dell ´annoiarsi con le amiche sul solito tavolino davanti ad uno spritz? Solo ora riesco a cogliere la bellezza di questi momenti.
La nostalgia peró ti destabilizza. Ti fa crollare il mondo che ti sei creata, te lo fa rifiutare, ti fa venire voglia di scappare. E´ come quando salti da una sponda all´ altra di un ruscello di montagna, ma atterri solo su ciotoli instabili, e ti inzuppi d´acqua. Cosi´piano piano ho dovuto imparare a rialzarmi, a risistemare quei sassi in modo che stessero fissi a terra, cosí da riuscire a camminare senza sbilanciarmi.
Ora vivo piú serenamente, felice della scelta che ho fatto, vedendo giá lá in fondo la fine e l´inizio di qualcosa di nuovo... ma cosa!? Per questo c´e´ancora tempo....
lunedì 15 febbraio 2010
Gschnas und Kindermaskenball
giovedì 11 febbraio 2010
Italienisch lernen
Che emozione, spero di esser loro piaciuta! Ammetto che dopo 4 mesi in Austria qualche strafalcione mi capita, ma tanto questi non ne sanno un´ acca di italiano quindi pace!
Ho iniziato con un gioco dell´enegmistica, quello di trovare le parole nascoste all´interno di un quadrato. E una ragazza mi dice: ne ho trovata una! Ano!!! che in realtä era all´ interno della parole buonanotte!ma involontariamente ha fatto giusto, no!?!
Ovviamente avevo anche il gruppo che faceva casino, composto da un mio amico 18enne e dal mio morosino! Non ho parole... vabbe´, la serata e´finita con un bello spritz :)))
Ora vado alla ricerca di uno sciroppo per la tosse perche´sto moreeeeendo!
venerdì 5 febbraio 2010
SchneeTage
domenica 24 gennaio 2010
il Post post-ballo!
Partiamo dall´inizio. Ore 18:00 prove finali. Ore 19:30 inizia ad arrivare la gente. Ore 20:30 discorso d´apertura supportato dalle vallette Silvia&Isi. Mamma che agitazione! Ho sudato freddo tutto il tempo. Le luci si accendono, tavoli lunghissimi e giä colmi di gente circondano la pista da ballo e il palco per la band... tutti sono immobili e con gli occhi puntati su di noi. Dopo il jingle devo partire con in primo cartellone; la band suona le prime note, la band finisce il pezzo... tocca a me! Ovviamente non era niente di difficile, ma e´stato il mio debutto austriaco!! ihihih. Dopo il discorso una decina di coppie ha aperto le danze con un piccola coreografia di walzer (quanto mi mancano le sagre di paese!!). Poi ho girovagato fino a mezzanotte, Stefan mi ha pure intervistato per non so quale tele, sta di fatto che mi ha chiesto di cantare l´inno di Mameli, visto che quello austriaco non lo sapevo (appena si alza lo riempio di botte!). A mezzanotte inizia finalmente il mio turno in discoteca! Due ore al bancone con gente che ti urla cosa vuole da bere in tedesco...non e´certo il lavoro della mia vita (spero!) ma e´di soddisfazione riuscire a gestire una massa crucca assettata e ubriaca in piena notte! Dopo il grande scoglio di riuscire a capire cosa il cliente ti ha detto iniziano seriamente i problemi.
1. Ti devi ricordare tutto ciö che ti ha detto ( 2 Ferrari, 3 colarum, 1 Minerwasser und 7 Klopfer)
2. Devi realizzare-trasportare-consegnare le bevute satndo attento a schivare i colleghi (il livello alcolemico dietro al bancone e´per lo meno pari a quello davanti al bancone)
3. devi fare i conti!!!! e qui io a volte credevo di morire. Perché se anche sulla lista dei prezzi ti viene scritto che 3 bevute da 2,30 costano 6,90, a quello ci devi aggiungere te il prezzo delle altre due da 1,50 e dell´acqua da 0,80 ordinata da un guidatore! Ora non che sia proprio impedita, ma il liceo e´ finito da un pezzo (ed era pure linguistico), e´notte, sei stanca, stressata e assetata... non e´proprio una passeggiata!
4. Se sei la Silvia dietro al bancone c´e´un ulteriore passaggio per te! hai finalmente scoperto ricalcolando tre volte che il cliente deve pagare 21,50...ora glielo devi dire in tedesco!Anzi visto che colui/lei che ti ha chiesto da bere e´sicuramente un austriaco di etä media 25 anni, visibilmente ubriaco, no basta che gli dici un chiarissimo e aggiungerei capibilissimo einundzwanzig euro und fünfzig cent (il nostro banalissimo ventun euro e cinquanta); ma glielo devi dire nel loro linguaggio colloquiale. Il quale suona come se a chi parlasse gli fosse appena andato qualcosa di traverso! Piü o meno suona cosi´: anunzwanzgk euro füfzgk! Tu ci provi con tutta l´anima e la dedizione ad abbandonare ciö che ti hanno insegnato a scuola... ma tanto, per il momento, ancora non mi capiscono!
Finito il turno sono rimasta un po in disco poi sono tornata al bar di sotto e li´la situazione era veramente tragica. Tutti i ragazzi in giacca e cravatta si erano liberati del fardellol di indossare la cravatta e se l´erano legata in testa, Stefan era abbastanza inaffrontabile... ora mi aspettava un´ultima prova: farsi dare dal sindaco tramite Stefan le chiavi dello spogliatoio per recuperare la giacca e andare finalmente a letto. Ci ho messo una buona oretta a riuscire nel mio intento mentre Stefan mi faceva promesse di amore eterno, due cuori e una capanna e il mio tanto desiderato carlino :)))). Eh mio caro, una promessa e´una promessa, anche se il tuo alito stenderebbe un alcoholtest per elefanti! (approposito! alito da alcohol, la nostra "bocca impastata" si dice die Fahne. So che non e´molto importante, ma e´cmq un nuovo vocabolo!)
Carlino (in ted. Mopps) ti aspettooooooooo!
sabato 23 gennaio 2010
E la preparazione del ballo...
giovedì 21 gennaio 2010
Italienischer Abend
domenica 17 gennaio 2010
finalmente ?!?! domenica!
sabato 16 gennaio 2010
meine Erfahrungen
Lo Stock sport, altrimenti definito "birilli su ghiaccio", è un'antica pratica sportiva bavarese, praticata soprattutto nelle aree di lingua tedesca lungo l'arco alpino.
In Italia, lo stock sport è praticato quasi esclusivamente in Trentino-Alto Adige.
Ovviamente ero abbastanza una schiappa, ma vabbè una mantova che figura può fare alle prese per la prima volta con uno sport bavarese!?!?! L'unico sport bavarese che mi viene bene è bere la birra!!!
Ora sono appena tornata da due ore in macchina in mezzo alla neve e a paesini di 150 persone, alla ricerca delle case dei vari Burgermeister, cioè i sindaci (mi stupisco che quei piccoli paesini abbiano un proprio sindaco!). Comunque, lo scopo di questa bella gita romantica a due era consegnare biglietti e poster pubblicitari per il ballo di sabato prossimo. Perfetto mi sfrutta anche il morosino austriaco!!
Il ballo è questa volta dell ´ ÖVP, l´österreichische Volkspartei. (Partito democristiano e centrista). Be´in Italia mai andrei ad un ballo democristiano...ma qui sono apolitica, tabula rasa... Mi concentro solo per spiegare agli austriaci che Berlusconi nuoce gravemente alla salute... ma tanto all'estero questo già si sa!
Tutto questo ambaradan per dire che al ballo lavorerò nella disco per 2 ore ;)))
Ora scappo, devo andare a messa!
(La prossima volta che faccio uno SVE leggo un po' meglio il programma prima di accettare!!)
Scherzi a parte, per i miei cresimandi austriaci questo e altro!
xoxoxox